martedì 15 novembre 2016

La legge ad ovest del Pecos

Sono in viaggio; quindi questa volta il messaggio nella bottiglia è solo scritto. Ma non potevo proprio trattenermi. Mentre traducevo l’articolo di Will Denayer mi sono imbattuto nella frase “Obama ne ha deportati milioni”. Lì per lì, pensate come sto messo, ho associato la frase alle conseguenze della guerra in Siria. Poi mi sono fatto prendere dal dubbio. E ho controllato. Negli otto anni di presidenza Obama sono stati espulsi dagli Stati Uniti due milioni e settecentomila immigrati clandestini. Lo sapevate? Il triplo dei profughi siriani che hanno causato il collasso dell’Unione europea. L’equivalente di venti anni di sbarchi dei disperati di Lampedusa. Ecco io non lo sapevo. Non avevo mai letto aperture a tutte colonne sullo sceriffo Obama. Non so i nomi e non ho mai visto le foto dei ceffi che gli hanno consigliato queste deportazioni. Però so, e lo sapete anche voi, che Trump ne vuole espellere altrettanti e conosco, e anche voi conoscete, il ceffo che lo consiglia. Quindi, come sempre, oportet ut scandala eveniant.

5 commenti:

  1. Scusa l'ignoranza Massimo, ma chi è il ceffo che lo consiglia?

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    1. scusa ero fuori Roma http://www.ilpost.it/2016/11/15/stephen-bannon/

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  2. Ma il bello di tutto ciò è che ad Obama è stato assegnato anche il Nobel per la pace...preventivo.

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  3. Che sia irreversibile.....la decadenza????

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  4. Siamo nell era dei "Due pesi due misure".
    Vedremo cosa scriveranno su Trump quando ne espellera la metà.

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