lunedì 25 settembre 2017

C'è un giudice a Berlino

Adesso tutti vi staranno parlando della sorpresa tedesca. Si aspettavano l'accordo conclusivo della fanfara sulla fine della crisi, più o meno il classico chi ha avuto, ha avuto, ha avuto. L'ultimo chiodo sulla bara dei populismi sconfitti(?) nelle elezioni del 2017. E invece le cose sono andate a Berlino esattamente come sono andata a Parigi o ad Amsterdam o a Vienna. Il crollo dei partiti storici, tutti e due ai minimi del dopoguerra. La punizione di una socialdemocrazia compromessa fino al marciume nelle politiche neo liberiste. Il successo della ultradestra nelle regioni più in crisi dal punto di vista economico. Nessuna sorpresa, quindi. A meno che abbiate creduto a tutti quelli che vi indicavano nella Germania merkeliana il paradiso d'Europa, il sol del vostro avvenire e non chi per anni vi ha parlato dei mini job che giustificano insieme il mistero di una disoccupazione azzerata e della povertà crescente. A meno che abbiate creduto che davvero i dieci anni peggiori degli ultimi settanta dovessero finire alla Tomasi di Lampedusa. Certo nulla è cambiato, sulla crosta dorata. La Merkel farà i suoi sedici anni alla cancelleria, Rajoy sta alla Moncloa, un ministro di Hollande siede all'Eliseo. Ma sotto il patto politico sociale nato negli anni ottanta, il dogma liberista della Thatcher, non esiste la società ma solo l'individuo, arricchitevi perchè la ricchezza gocciolerà giù dalle vostre fauci verso i poveri là sotto, non regge più. Nemmeno in Germania. Non regge perchè non è vero, non funziona e non ha mai funzionato. Ci sono voluti quasi quarant'anni per assassinare la bestia statale, per strappare ogni libbra di carne messa su nei trenta gloriosi, ma adesso siamo alle ossa nude e tremanti. E ci siamo proprio nel momento in cui tutti avevano iniziato a dire che la festa era ricominciata. Ma è ricominciata, per voi, da molto più in basso di dove eravate prima. E la prossima crisi, che inevitabilmente arriverà, perchè il ciclo di crescita americano è già più lungo della media, ci/vi coglierà senza più nulla da sacrificare, così come coglierà le banche centrali senza più strumenti da utilizzare ed una Europa senza più un briciolo di solidarietà reciproca. Con in più un lascito avvelenato. Le sinistre di governo e le elite hanno creato un baluardo contro il populismo combattendolo sul piano delle ricette economiche ed hanno "vinto". Il Trump isolazionista e protezionista è stato ingabbiato nello scandalo russiagate e ridotto ad essere quello che un buon Presidente degli Stati Uniti d'America "deve" essere. Lo sceriffo del mondo e il pagatore pronta cassa dell'industria bellica. La Le Pen è stata indotta a rinnegare il suo populismo anti europeista, a lasciare perdere l'euro, stesso percorso per la AFD tedesca. Ma siccome il vapore sotto pressione da qualche parte deve sibilare ecco che invece che allo 0,1% daremo la caccia al clandestino. E' una fantastica capriola. La destra estrema che faceva, senza saperlo fare, il mestiere della sinistra. La sinistra che ha fatto di tutto per non farglielo fare, tranne l'unica cosa che doveva cioè fare lei quelle battaglie, come dimostra il successo di Corbyn. Risultato gioco partita e incontro per l'0,1%.

1 commento:

Ricordo a tutti gli utenti che chi invia un commento si assume le responsabilità civili e penali da esso derivanti.
La libertà di espressione del proprio pensiero è sacrosanta, ma incontra dei limiti ben precisi, volti a tutelare la dignità, l'onore e la reputazione altrui.
Qualsiasi commento ritenuto inappropriato verrà rimosso nel minor tempo possibile, compatibilmente con la natura occasionale, e non professionale, della mia presenza on-line.